Le ultime notizie su Sandro Tonali gelano la Juve: occhio a un altro profilo da 60 milioni di euro
Sono le ore che precedono la partita della Juve contro il Real Madrid e in tanti si chiedono se finalmente i bianconeri riusciranno ad avere una reazione forte dopo un periodo molto negativo in cui in tanti stanno mettendo in discussione la panchina di Igor Tudor.
Partite come quella di stasera possono diventare una vera e propria svolta per la stagione, soprattutto sotto il profilo mentale. I dubbi, però, restano e non solo guardando chi tiene le redini della panchina. Infatti, in molti sono convinti che il calciomercato sia stato dispendioso, ma insufficiente. E i giudizi sono ancora più negativi se si guarda alla composizione del centrocampo.
Juve, centrocampo da rifare. Ma Tonali si allontana
Fin dalla scorsa primavera, si è parlato tanto di un possibile ritorno in Serie A di Sandro Tonali. Il centrocampista italiano sarebbe il nome ideale da aggiungere alla rosa di Tudor. Abbina qualità e copertura del campo con contrasti precisi e la capacità di impostare l’azione. In maniera neanche tanto velata, sarebbe stato lui il sogno da realizzare in mezzo al campo e la richiesta dell’allenatore portava a un profilo di questo tipo.
Però, si tratta di un affare davvero lontano dal realizzarsi. Infatti, è notizia delle ultime ore che Tonali ha un accordo per il prolungamento del contratto con il Newcastle fino a giugno 2029. Di contro, il calciatore avrebbe un ingaggio un po’ più basso, nonostante sia uno dei perni del gruppo dei Magpies.
Infatti, si tratta di un accordo nato nel periodo di squalifica per il calcioscommesse, in cui entrambe le parti avevano deciso di dare un segnale di continuità e andare avanti insieme. Certo, si tratta di un passo che allontana ulteriormente la Juve e il ritorno in Serie A.
Un altro colpo a centrocampo
Intanto, il reparto arranca, Koopmeiners non convince e la sensazione è che serva un nuovo leader tecnico. Un nome che piace tanto, fin dalla scorsa estate, è quello di Morten Hjulmand.
Il danese conosce la Serie A, è bravo nell’impostazione e nella rottura del gioco e potrebbe arrivare per una cifra sui 50 milioni di euro, prendendo le redini a gennaio. Non si tratterebbe di un affare facile, soprattutto a gennaio, ma la Juve ora ha bisogno di un investimento del genere per far decollare il gioco della squadra.
