In casa Napoli arrivano notizie che gettano in allarme Antonio Conte e tutto l’ambiente. L’infortunio di Scott McTominay che lo ha costretto a dare forfait nella partita di ieri contro il Torino sembra essere più grave del previsto. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
L’inizio di stagione dello scozzese, dopo lo straordinario percorso fatto nella passata stagione, è stato al di sotto delle aspettative. In molti hanno spiegato il suo calo con la presenza in squadra ed in campo di Kevin De Bruyne, che lo ha un po’ limitato e lo ha messo in ombra. In altri, invece, ascrivono queste prestazioni non troppo convincente ad un calo di natura fisica. In tal senso, però, quello che è fuori discussione è che ieri, nella partita contro il Torino, la sua assenza si è sentita moltissimo, dal momento che sono mancati i suoi inserimenti e la sua potenza.

Da questo punto di vista, Antonio Conte ha spiegato che giovedì McTominay ha rimediato un taglio importante sul piede e gli sono stati applicati ben sei punti di sutura. Questo lo ha costretto ad alzare bandiera bianca e ci sono, in tal senso, degli aggiornamenti, dal momento che a quanto pare lo stop può seriamente essere più lungo del previsto. E questo sarebbe, in maniera del tutto fisiologica, una tegola per il Napoli di Antonio Conte, dal momento che prima c’è il PSV in Champions League e poi al Maradona arriva l’Inter.
Napoli, McTominay KO: le ultime sulle sue condizioni
A fare il punto sull’infermeria del Napoli è la Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Il quotidiano spiega come la speranza di Antonio Conte in vista dell’Inter è di recuperare Rrahmani dopo aver recuperato Buongiorno. Servono i suoi pilastri dietro per fronteggiare la più forte della classe. Potrebbe, invece, seriamente tornare a disposizione già martedì contro il PSV Rasmus Hojlund, mentre il discorso in maniera inattesa è più complicato per quanto riguarda Scott McTominay.

A quanto pare, infatti, è difficile immaginare che possa esserci per questa partita da non sbagliare in Champions League. Con Conte che, dunque, dovrà fare ancora una volta di necessità virtù, optando probabilmente per un 4-3-3. Ed attenzione alla candidatura di Noa Lang, entrato in maniera splendida nel finale di partita contro il Torino. Soprattutto tenendo conto dell’ennesima prova deludente offerta da David Neres. In tal senso, però, come terza via, attenzione ad Elmas, che ha caratteristiche per certi aspetti più simili a quelle di McTominay dal momento che sa garantire copertura anche dietro.