La Juventus ha esonerato Igor Tudor dopo la sconfitta contro la Lazio: Fabio Caressa ha fortemente criticato i bianconeri.
La striscia negativa di otto partite di fila senza vittoria tra Serie A e Champions League ha creato un’enorme spaccatura nel mondo Juventus. Poche ore prima della partita contro la Lazio, la società aveva confermato l’allenatore croato in panchina attraverso le parole dei suoi massimi dirigenti e invece poche ore fa è arrivato il clamoroso esonero per il tecnico ex Lazio che non ha saputo trovare la strada giusta per portare la Juve in alto.

Il futuro della Juventus è ancora incerto e per la partita contro l’Udinese ci sarà Brambilla in panchina, l’attuale allenatore della Juventus Next Gen.
Juventus, esonerato Tudor a poche ore dall’Udinese
Il periodo della Juventus è fortemente negativo, c’è crisi nera nel mondo bianconero dopo i risultati tremendi che sono maturati nell’ultimo mese e mezzo e che hanno visto la squadra perdere totalmente l’equilibrio sia in Serie A che in Champions League.
Igor Tudor era stato confermato più volte dalla classe dirigenziale juventina ma poche ore fa è arrivato l’annuncio ufficiale sull’esonero del tecnico croato, a poco più di 24 ore dalla delicatissima partita interna contro l’Udinese.
Fabio Caressa si è scagliato pesantemente contro la Juventus e contro la completa disorganizzazione dell’attuale società.
Caressa contro la Juventus: “Non è normale”
A Sky Sport Fabio Caressa ha analizzato la situazione della Juventus a poche ore dall’esonero di Tudor. I bianconeri sono in un momento di totale confusione visto che sono arrivate dichiarazioni di un certo tipo poi non seguite dai fatti e ora tutti i tifosi sono pesantemente amareggiati.

Chi sarà il nuovo allenatore della Juventus?
La Juventus non ha ancora scelto il nuovo allenatore e la sensazione è che l’annuncio ufficiale avverrà solo dopo la partita contro l’Udinese. Al momento il prescelto per la panchina è Luciano Spalletti con cui sono già stati avviati i colloqui per arrivare al sì definitivo.

Le alternative sono sempre italiane e portano ai nomi di Roberto Mancini e di Raffaele Palladino: chi sarà il prossimo allenatore della Juventus?





