Nell’analisi di Napoli-Como è passato inosservato un episodio piuttosto dubbio di moviola che sta scatenando qualche polemica.
Pochi se ne sono accorti, ma quelli che l’hanno fatto hanno subito sollevato la questione, che ovviamente ha fatto scaldare il popolo partenopeo che avrebbe cominciato a chiedere a gran voce “giustizia”. Il fatto che questo episodio sia passato sotto traccia, in tempi di VAR e telecamere varie, è un caso piuttosto singolare oltre che assurdo, anche perché la partita avrebbe potuto prendere sembianze completamente diverse a favore del Napoli, al quale potremmo dire mancare un calcio di rigore a questo punto.
Manca un rigore al Napoli contro il Como
A poco meno di 24 ore al triplice fischio del Diego Armando Maradona Napoli-Como fa ancora parlare di sé per un episodio piuttosto singolare. E no, non si tratta dell’ennesimo calcio di rigore parato da Milinkovic-Savic, bensì uno che mancherebbe alla formazione di Antonio Conte.
Nessuno se ne sarebbe accordo, eppure i partenopei potrebbero essere stati seriamente danneggiati da una conduzione arbitrale più che rivedibile, e sulla quale era già sorto qualche dubbio nella serata di ieri. Sicuramente nel corso di Open VAR si farà chiarezza su questa situazione, ma per il momento più si guarda l’episodio e più cresce l’indignazione tra i tifosi del Napoli, convinti del fatto che alla loro squadra spettava effettivamente un calcio di rigore.
L’episodio incriminato è del 44esimo minuto, con Butenz e Ramon che potevano creare un vero e proprio pasticcio, a patto che ovviamente l’arbitro se ne fosse reso conto. Così però non è stato, con la formazione di Antonio Conte che adesso recrimina un calcio di rigore che avrebbe potuto decidere la partita (tiratissima) a suo favore.
Napoli-Como: l’episodio incriminato
Clamoroso in Napoli-Como, manca un rigore a favore della formazione di Antonio Conte. Ad analizzare l’episodio i colleghi di CalcioNapoli 24, che hanno approfondito la situazione con tanto di immagini allegate.
Essenzialmente, intorno al 44esimo minuto, il portiere ospite Butez, nel battere la rimessa dal fondo, serve il difensore Ramon che prende la palla con le mani per sistemarla all’estremo difensore per poi scappare in avanti per il rinvio di quest’ultimo. La palla era dunque in gioco, o almeno così dovrebbe essere, perché sennò non si spiegherebbe il mancato intervento del VAR. L’unica giustificazione può essere che nel momento in cui il belga ha servito il compagno, la sfera era in movimento rendendo irregolare la giocata.
