Un episodio avvenuto negli spogliatoi fa capire quanto nervosismo ci sia all’Inter: la reazione di Chivu indica la direzione giusta
L’Inter ha superato la sconfitta in trasferta contro il Napoli, portando a casa tre punti e una bella prestazione contro la Fiorentina. I nerazzurri sono a -3 dal primo posto in classifica, occupato proprio dai partenopei e dalla Roma, che tiene botta nonostante le difficoltà offensive mostrate in quest’inizio di stagione.

Cristian Chivu può dirsi soddisfatto del gioco espresso dalla squadra, anche perché è a punteggio pieno in Champions League e in piena corsa per lo scudetto. Il tecnico romeno, però, deve fare i conti con i dati negativi degli scontri diretti, un fattore che alla lunga potrebbe pesare nella corsa al titolo. E proprio a tal proposito, è stato svelato un importante retroscena.
L’Inter riparte dopo il Napoli, ma resta la rabbia
L’Inter ha subito sette gol contro Juve e Napoli e portato a casa zero punti dalle due trasferte contro rivali di pari valore. Sono già tre le sconfitte da inizio campionato, un dato allarmante se si pensa alla media di ko che di solito ottiene chi vince il campionato. È anche vero che, in entrambi i casi, pare evidente lo zampino della classe arbitrale.

Se contro la Vecchia Signora, c’era una manata di Thuram su Bonny non ravvisata dal Var, contro i campioni d’Italia è andata anche peggio. Il rigore assegnato al Napoli per intervento di Mkhitaryan su Di Lorenzo non c’era o era molto tirato, motivo per cui si è scatenata la rabbia dei calciatori e dei tifosi durante e dopo la partita.
Il botta e risposta a distanza tra Marotta e Conte è stato sedato solo da Chivu, che ha gettato acqua sul fuoco, non volendo cavalcare le polemiche e pensando solo al lavoro con la squadra.
Cosa è successo negli spogliatoi durante Napoli-Inter
Come svela La Gazzetta dello Sport, i calciatori dell’Inter erano furiosi a fine primo tempo contro il Napoli. In molti hanno preso un tablet per riguardare se c’era davvero il rigore per i partenopei e si sono resi conto che la risposta era negativa.

Chivu ha assistito alla scena e alla rabbia dei suoi e ha intimato ai suoi di smetterla. Secondo l’allenatore, è stato un errore cedere al nervosismo evidente del secondo tempo e bisogna divertirsi e avere entusiasmo nel gioco. La direzione tracciata dal tecnico è chiara: non cedere alle provocazioni e pensare solo al campo.





